Casa Lapo è il progetto ideato dal giovane architetto francese, Florent Lesaulnier, il quale ha tratto ispirazione dalla figura di un noto imprenditore italiano, Lapo Elkann. Lo stesso Lesaulnier afferma: “non ho mai sentito parlare di Lapo Elkann, prima di leggere un’intervista rilasciata al NY Times. Ho sempre nutrito una forte passione per l’Italia, in particolare per la città di Torino, capitale del Barocco e città d’origine del maestro Carlo Mollino, nonché sede dell’impero Fiat, noto a livello nazionale e internazionale”. “Non è stata tanto la sua figura di personaggio pubblico ad ispirarmi” – continua il designer francese, “quanto piuttosto il suo approccio alla creatività, il suo interesse per qualsiasi cosa, il fatto di combinare generi, periodi e, soprattutto, ambiti differenti, dalla moda al design, all’architettura, all’industria.
La struttura di Casa Lapo è composta da grandi travi reticolari sostenute da pilastri disposti su luci di 6 metri. Un involucro che si ispira alla mimesi del mondo vegetale, fungendo da filtro tra esterno e interno, contiene una superficie a pianta libera di 370 metri quadrati.
Gli spessori degli elementi strutturali, a soffitto e a pavimento, sono ipotizzati per alloggiare le attrezzature impiantistiche, in armonia con la visone secondo la quale la forma si adatta alla struttura e la struttura asseconda la forma.
1 commento:
oddio... mi sembra un videoproiettore! Molto moderna!
Ile
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